Il popolare conduttore di “Missione Natura” ospite d’onore alla XXV edizione della rassegna

Sondrio Festival avrà un testimonial d’eccezione per l’edizione del quarto di secolo. Vincenzo  Venuto, biologo e divulgatore scientifico, noto soprattutto come conduttore di “Missione Natura” su La 7, ha accettato di buon grado l’invito di Assomidop e sarà tra i protagonisti della rassegna. Venuto ha condiviso da subito con grande entusiasmo il progetto dell’organizzazione. “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo invito, perché si tratta di un festival importante che coinvolge tantissime persone, raccontando e spiegando la natura e il nostro rapporto con essa. Sarà un vero piacere parteciparvi.”, ci ha dichiarato.

 

Vincenzo Venuto sarà presente a Sondrio per buona parte del festival. Da martedì a giovedì animerà le  attività didattiche insieme ai ragazzi delle scuole medie e sabato, in una serata speciale, presenterà il suo ultimo libro per Corbaccio, “Missione Natura” in cui narra appunto l’esperienza del programma televisivo che conduce da cinque anni, in collaborazione con esperti come David Attenborough e Austin Stevens.

 

Anche quest’anno Sondrio Festival riserva particolare attenzione alle attività didattiche per i ragazzi delle scuole, nella convinzione di rappresentare un momento importante per l’educazione ambientale dei giovani, fin dalla più tenera età. Oltre agli incontri con i documentaristi, che renderanno le proiezioni per i più giovani un’esperienza unica, è previsto l’allestimento di due tensostrutture, dove saranno ricostruiti altrettanti ambienti naturali. La prima, capace di ospitare gruppi di almeno 30 persone, sarà una simulazione della foresta, nell’anno internazionale ad essa dedicato, con un percorso che permetterà di osservare flora e fauna, ascoltare i rumori dei diversi momenti del giorno e degli eventi atmosferici.

 

Nella seconda sarà invece ricreata una grotta, habitat naturale dei pipistrelli (il 2011 è anche il loro anno) dei quali sarà possibile apprendere comportamenti ed abitudini. In programma anche il gioco regionale dei parchi come momento di intrattenimento educativo, aule didattiche con mostra e proiezioni, scuola di nordic walking ed esperienze di orientamento, cartografia e sicurezza con le guide di mezza montagna.

 

Paolo Redaelli