Nel vivaio di SONDRIO FESTIVAL natura e buone prassi in un palmo di mano

"Pensare VERDE": nel vivaio di SONDRIO FESTIVAL natura e buone prassi stanno in un palmo di mano, grazie a SECAM
Focus su vivere bio, energie rinnovabili, mobilità alternativa e le più grandi scoperte in materia, nella piazza centrale del capoluogo, trasformata in  un grande orto didattico, nel corso della 28^ edizione della Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi.
Sondrio, dal 5 al 12 ottobre.

In direzione di Expo 2015 e sulla scorta dell’anno internazionale sulla cooperazione agricola, Sondrio Festival 2014 trasformerà il cuore del capoluogo in un percorso didattico in grado di offrire agli alunni delle scuole una panoramica delle ricchezze orto-frutticole della Valtellina. Attraverso un itinerario sensoriale, basato su semi da farina, ortaggi, frutta ed erbe aromatiche, da osservare, toccare e annusare, i cittadini di domani si avvicineranno all'agricoltura tradizionale, accompagnati dagli esperti dei Parchi (dello Stelvio e delle Orobie Valtellinesi e Pian di Spagna), in collaborazione con la Fondazione Fojanini. Riflettere sull'importanza di una pratica tradizionale ma sempre all'avanguardia, rispettosa dell'ambiente e del territorio per poi rielaborare quanto appreso, tornando a casa o, volendo, nella piccola pagoda adiacente, con l'utilizzo di semi colorati, colla e pennelli (attività, questa, pensata per le scuole d'infanzia). Sempre in bilico tra fantasia e realtà, conoscenza e gioco, la multiforme e sfaccettata didattica (completamente gratuita per le scuole, per informazioni chiamare lo 0342-526260), vivrà di altri interessanti momenti tra cui lo spettacolo della "Scienza magica", "Apicoltore per un giorno, alla scoperta degli insetti", "Visita ai terrazzamenti", "Percorsi SecondoNatura", "Attività col sistema museale".
Con uno speciale focus sulle buone prassi, le energie rinnovabili, la mobilità alternativa e le più grandi scoperte in materia, sarà centrale l'evento "SECAMBIAMO ABITUDINI SALVIAMO IL PIANETA", voluto da Secam, nuovo partner della Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi. "Da luglio gestore unico per tutta la provincia del ciclo integrato delle acque, Secam si sente impegnata in prima linea sul problema dell’ecosostenibilità - commenta Mauro Della Pedrina, presidente della Società per l'ecologia e l'ambiente - Acque e rifiuti sono parti integranti e fondamentali di una corretta gestione delle risorse ambientali”. È proprio partendo da questi presupposti che la collaborazione di Secam col Festival si fa ancora più attiva, concretizzandosi nella partecipazione di JACOPO FO, che inaugurerà la Rassegna domenica 5, ore 10,30, con il suo spettacolo “Ecologia, follia e dintorni” e che, ogni sera, sarà sul grande schermo della tensostruttura per offrire "Pillole di buon senso", e nell'intervento di Fabio Roggiolani (la sera di martedì 7), esperto delle tematiche in oggetto e tra i fondatori dell'Ecofuturo Festival. La ricca e stimolante Partnership vedrà altresì la presenza di stand di ditte e attività che hanno a che fare con l'ecosostenibilità: FORNI SOLARI per assaggi gratuiti, AGRICOLTURA ACQUAPONICA, che combina l’acquacoltura all’agricoltura idroponica (piante e ortaggi vengono coltivati all’interno di serre, in speciali contenitori privi di terra, e vengono irrigati con l’acqua delle vasche dove nuotano i pesci) e CANAPA nella cosmesi, nell’alimentazione e nella bioedilizia e bioplastica. “Pur essendo una società totalmente pubblica -conclude Della Pedrina- attraverso una politica oculata di gestione delle risorse, Secam ha fin qui dimostrato di essere in grado di gestire i rifiuti e l’acqua nel rispetto dell'ambiente e in modo efficiente, tanto da avere tariffe fra le più basse d’Italia: ecologia si può fare anche garantendo un risparmio economico e attraverso fonti alternative. A tal proposito, dovendo intervenire sulla manutenzione degli acquedotti, la Società si mette a disposizione della amministrazioni per vagliare lo studio per la realizzazione di nuove centraline idroelettriche".
E proprio sull'elettricità si basa il celebre TRICICLO, progettato e realizzato sul finire del XIX sec. dal conte Giuseppe Carli, imprenditore illuminato e geniale, e dal suo fedele collaboratore Francesco Boggio, che avrebbe dovuto prender parte alla Parigi- Rouen del 1894, quale dimostrazione tangibile delle elevate prestazioni dell'energia pulita, ma intoppi burocratici alla dogana francese lo impedirono. Dimenticato per decenni, cinque anni fa è tornato a nuova vita, ricostruito a grandezza naturale e perfettamente funzionante dagli studenti dell'Isi Garfagnana, sulla base dei disegni originali di proprietà dell'associazione “Antiche ruote” e, nei giorni del Festival, raggiungerà la piazza Garibaldi (dopo essere stato ospitato in diverse mostre toscane e nella sede del Consiglio regionale), per restarvi fino alla fine della Rassegna.
Tanti spunti stimolanti, come quelli offerti dai SALOTTINI LETTERARI, quest'anno focalizzati su AGRAIA, la rete dei produttori agricoli, nata per perseguire, senza fini di lucro, il rilancio dell’agricoltura rurale di qualità, VALTELLINA ECOENERGY e ALL PARK, Rete delle Aree Protette Alpine. Conversazioni che, come di consueto, precederanno il cuore della Rassegna organizzata da Assomidop (Associazione culturale presieduta da Marina Cotelli, assessore alla cultura e all’istruzione del Comune di Sondrio, e diretta da Simona Nava, che unisce Comune di Sondrio, Cai, Consorzio Bim, Parco Nazionale dello Stelvio, Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi e Camera di Commercio di Sondrio): le proiezioni dei 16 documentari in concorso da tutto il mondo. Pennellate delicate ed infallibili di una natura selvaggia proiettate, per il pubblico, alle 20.45 (con replica alle 16.30 del giorno successivo), dal 6 al 12 ottobre e, in una ridotta e accurata selezione di 4 film per le scuole, le mattine di martedì 7, mercoledì 8 , giovedì 9, venerdì 10 ottobre (prenotazioni sempre allo 0342-526260). Percorso di scoperta che si concluderà il 12 ottobre con le premiazioni. Ma le sorprese non sono ancora finite.....
 

Camilla Martina