Segni positivi per il territorio si sprigionano dal Palco del Teatro Sociale

Segni positivi per il territorio si sprigionano dal Palco del Teatro Sociale

Tanti segni positivi, che ambiscono a diventare contagiosi, si sprigionano dal palco di Sondrio Festival. È un progetto, quello di +++PiùSegniPositivi, finanziato sul bando della Fondazione Cariplo e promosso da consorzio Sol.Co. Sondrio, Ufficio di Piano, L.A.Vo.P.S. e Cooperativa sociale Intrecci, in rete con soggetti pubblici e privati, finalizzato a sostenere persone e famiglie in temporanea difficoltà economica. Della durata di tre anni, si concretizza nella realizzazione di un “Emporion”, market solidale nel quale sarà possibile fare gratuitamente la spesa e fruire di una serie di servizi e opportunità e nei “Cantieri” in quota, per il reinserimento occupazionale di persone fuoriuscite dal mercato del lavoro. "È una risposta concreta alle nuove fragilità e vulnerabilità, che si configura non come mero assistenzialismo, ma come un dare e ricevere", spiega Massimo Bevilacqua, presidente Sol.Co.. Con +++PiùSegniPositivi che, per la sua sostenibilità, conta molto sull'apporto di volontari, torna alla ribalta l'idea alla base di Sondrio Festival 2015, sintetizzata dalla mano dipinta: mettersi in gioco, in tutti i campi. Anche in quello della natura. E proprio dello stretto rapporto uomo- ambiente hanno parlato i tre documentari in concorso ieri, EVERGLADES – UNA WILDERNESS D’ACQUA di Zoltan Török, IL SOGNO DI UNA ZONA UMIDA di John Antonelli e LUNA di François de Riberolles, preceduti dalle applauditissime OMBRE CINESI di Oscar Strizzi.
Oggi, giovedì 5 novembre, a partire dalle 20.30, sul grande schermo del Teatro sociale, vedremo i documentari in concorso VIVERE CON GLI ELEFANTI di Andrea Pawel, che ritrae un ragazzo di una scuola locale che spiega a un’amica i vantaggi del vivere vicino agli elefanti, accompagnandola nei dintorni del suo villaggio, confinante con il Parco Nazionale di Ruaha, in Tanzania, SONNO SEGRETO di Emanuele Coppola, sulla foca monaca, ormai presenza regolare nella riserva Naturale di Kamenjak e AUSTRALIA SELVAGGIA – UNA GIUNGLA DEL GIURASSICO di Thoralf Grospitz e Jens Westphalen, sull’Australia più misteriosa e nascosta. Fuori concorso, alle 18.15, LA BIODIVERSITÀ di Daniele Di Domenico, sul Parco Regionale Oglio Sud, dove i bambini racconteranno con semplicità e ironia questo tema attuale, CURVA NORD di Angelo Poli e Gianni Monfredini, sul Parco Nord di Milano col suo Velodromo e LA GREENWAY DEL FIUME OGLIO di Eric Tornaghi, sul percorso del fiume Oglio e sulla sua Ciclovia.
Ospite d'eccezione di questa serata un amico del Festival, Vincenzo Venuto, biologo, ricercatore in scienze etologiche e ambientali, noto al grande pubblico per la conduzione di programmi televisivi dedicati alla natura.
Domani, venerdì 6 novembre, si riprende alle 10, con la tavola rotonda dal titolo “Ecomusei tra natura e cultura: esperienze a confronto” , nella sala consiliare del Municipio di Sondrio. L'iniziativa, promossa dal Comitato scientifico del Festival, ha come finalità l'avvio di una collaborazione tra il Festival ed ecomusei che stimoli una rete tra gli stessi e solleciti continuativa attenzione agli aspetti naturalistici e ambientali. Dopo l'introduzione, a cura di Pierluigi Morelli, assessore del Comune di Sondrio, gli interventi di Renata Meazza, coordinatrice archivio AESS di Regione Lombardia, Gianluigi Daccò, docente museologia e ecomuseo S. Martino, Corrada Patrizia Sichera, ecomuseo Monte Rolla, Julia L. Washburn,  National Park Service, Sergio Curtoni, ecomuseo Val Gerola, Raffaele Cucchi, sindaco di Parabiago e responsabile consulta regionale Lombardia, Massimiliano Mandarini, coordinatore Ecomuseo delle Orobie, Val di Scalve, Maurizio Gianola, dirigente Istituto comprensivo di Teglio. Modera Felice Mandelli, comitato scientifico Sondrio Festival. Alle 15.30, altro dibattito, questa volta in Provincia, sul recupero dei  boschi abbandonati. Dalle 18.15, in teatro, i documentari fuori concorso YEMA E NEKA del regista e film maker sondriese Matteo Valsecchi,  su un paesino in Trentino, ripopolato da nove ragazzi etiopi, adottati dalla stessa coppia che ospita anche tre adulti problematici (sarà presentato anche ai festival di Foggia, Verona, Brig e Salisburgo) e TALMENTE BIANCA - il “making of” di Maurizio Gusmeroli e Gianluca Moiser. La sera, dalle 20.30, in scena lo speciale Wine Trail, dedicato alla spettacolare corsa tra cantine e filari, con la proiezione del Docufilm “Boymountaindreams”, ascese record al Monte Bianco e all’Ortles del campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi. Seguiranno le due proiezioni in concorso SULLE TRACCE DEI GHIACCIAI: MISSIONE IN ALASKA di Tommaso Valente e Federico Santini, sullo“stato di salute” di alcuni dei più importanti ghiacciai del mondo e I CAVALLI DI MURÁN di Brano Molnár, su Muranska Planina, un luogo speciale per questa specie. Ospite  d'eccezione di venerdì sarà Sveva Sagramola. Giornalista, conduttrice televisiva e documentarista, dal 1998 è alla guida di Geo & Geo, programma quotidiano in diretta tutti i pomeriggi su Rai 3 e dedicato ai grandi temi della natura e dell’ambiente, di cui è anche autrice.
 

Camilla Martina