L'orso grande protagonista di Sondrio Festival

Si è svolto ieri mattina (Venerdì 5 ottobre) presso la tensostruttura di Piazza Garibaldi il Convegno Internazionale “Il ritorno dell’orso: strategie di conservazione e problemi di convivenza”: tema di grande attualità soprattutto alla luce dei recenti avvistamenti dell’animale sulle montagne di Valtellina e Valchiavenna; un interessante approfondimento attraverso la voce di alcuni fra i più autorevoli esperti in materia. Fra il pubblico centinaia di studenti e appassionati di fauna selvatica.

Dopo un’introduzione ai lavori condotta dal Direttore del Parco delle Orobie Valtellinesi e membro del Comitato Scientifico di Sondrio Festival, Claudio La Ragione, è seguito l’intervento recitato dagli alunni della classe IV del Liceo Scientifico Donegani di Sondrio con alcuni estratti del libro di Dino Buzzati "La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, a cura di Gianluca Moiser.

Michela Zucca, Antropologa specializzata in culture alpine, ha catalizzato l’attenzione del giovane pubblico con una lezione dedicata all’orso, un interessante approfondimento a cavallo fra storia, arte e scienza. “L’orso è stato rispettato e divinizzato per secoli - ha spiegato l’esperta - ma dal Medioevo la visione dell’animale è cambiata radicalmente: gli viene dichiarata guerra e da quel momento è stato  rappresentato come belva feroce e sterminato, per poi essere ridicolizzato nelle fiere. Oggi l’orso è tornato ed è diventato attrazione turistica ma ancora una volta si vorrebbe utilizzarlo senza dare niente in cambio, senza capire che, se anche fa qualche danno, il rapporto costi-benefici è nettamente a nostro favore”.

“L’orso è sicuramente un animale potenzialmente pericoloso ma i danni provocati si possono ridurre di molto con specifiche opere di prevenzione”, ha chiarito Carlo Frapporti, Rappresentante WWF Italia, fra i maggiori esperti di orso .

Linda Friar, Rappresentante del National Park Service USA, ha invece illustrato le peculiarità del Parco in cui lavora e fornito ai presenti qualche pratico consiglio. “E’ importante non dare da mangiare agli orsi: così perdono il proprio istinto naturale e viene meno la loro paura per gli umani; occorre ricordare sempre che si tratta di animali selvaggi”.

A chiudere la mattinata la proiezione del documentario “Compagno orso” di Valentina De Marchi, cui è seguita una tavola rotonda moderata dal giornalista e direttore di Teleunica, Fabio Panzeri; un dibattito di approfondimento che ha avuto fra i protagonisti anche Maria Ferloni dell’Ufficio faunistico provinciale ed Elena Tironi della DG Sistemi Verdi e Paesaggio di Regione Lombardia.

Alle 18 i riflettori si sono accesi sulla letteratura naturalistica attraverso la presentazione dei libri di Gianluca Ferretti “Il micromondo delle foreste di Lombardia” e “Le farfalle delle Alpi”.

Nella serata di ieri (Venerdì 5 ottobre) alla proiezione dei due documentari in concorso (“Silva Gabreta – La genesi della foresta di Sumava” e “Insieme per la vita”) si è affiancato l’intervento di Oscar Del Barba, Presidente del Comitato Italiano CIPRA. La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi ha infatti scelto Sondrio Festival e la Città di Sondrio per concludere la “Grande Marcia delle Alpi”, partita da Monaco di Baviera il 5 maggio 2012 per celebrare i sessant’anni dalla fondazione. Sul palco della 26esima edizione della manifestazione sono saliti anche alcuni dei partecipanti alla marcia.

Questa sera (Sabato 6 ottobre) alle 18 sarà invece la volta della proiezione del documentario fuori concorso “Camminare la montagna”, diario di una settimana tra i rifugi della Valtellina: un progetto promosso dal Gruppo Rifugi della provincia di Sondrio dall'Unione Commercio, Turismo e Servizi della provincia di Sondrio in collaborazione con Insana.

Alle 20.45 sul palco di Sondrio Festival torna Vincenzo Venuto. Il celebre divulgatore scientifico e conduttore del programma televisivo di LA7 “Missione Natura” sarà ospite anche di questa 26esima edizione della manifestazione. Dopo essersi cimentato lo scorso anno nelle attività didattiche con centinaia di ragazzi provenienti da tutta la provincia di Sondrio, questa sera Vincenzo premierà, insieme al Presidente del Bim Carla Cioccarelli, il vincitore del Concorso “BIM Videomaker - Tre minuti di natura e vinci la Valtellina”, il concorso dedicato ai cortometraggi amatoriali indetto per la prima volta dal Bim e da Assomidop. “E’ una gioia per me tornare a Sondrio Festival - ha dichiarato Venuto -. Sono particolarmente affezionato alla manifestazione: un appuntamento davvero importante per parlare di natura, confrontarsi, e trasmettere ai giovani l’importanza del rispetto per l’ambiente. I documentari in concorso sono sempre di grandissimo livello tecnico e scientifico. Una manifestazione alla quale non potevo certo mancare!”.

Domani (Domenica 7 ottobre) sarà invece la giornata conclusiva. Finalmente conosceremo il vincitore di questa 26esima edizione della Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi.

Francesca Nera