Il tempo di una vita

Una montagna e i suoi scintillanti ghiacciai, pareti vertiginose, maestose valli sospese e lassù un piccolo puntino con due gigantesche corna. Benvenuti nel regno dello stambecco. Cosa sappiamo di lui? Desiderato e ambito, sin dal primo giorno di vita, dall’aquila e dalla volpe, imparerà presto a convivere con loro. Prima di diventare il dominante del suo branco, lo stambecco dovrà affrontare molte sfide e incontrerà molte specie. Coturnici, cutrettole, camosci, marmotte, lupi, avvoltoi barbuti o lepri di montagna saranno tutti invitati a questa grande festa selvaggia.

I panda e la loro natura selvaggia

I panda sono stati allevati in cattività da generazioni. Il Wolong Panda Center in Cina alleva panda giganti: la maggioranza di loro viene cresciuta nel centro per diventare superstar e ambasciatori della Cina in tutto il mondo. Alcuni panda però hanno una missione diversa. A partire dal 2003 nove esemplari sono stati rimessi in libertà, sfortunatamente molti di loro non sono sopravvissuti a lungo. Il film segue le vicende di un panda nel suo viaggio dalla nascita alla libertà nel corso di tre anni, in un mondo selvaggio che dovrà imparare ad affrontare.

La cordigliera cantabrica: un luogo pieno di magia

La Cordigliera Cantabrica, luogo straordinario e poco conosciuto, si estende per quasi 500 chilometri lungo la costa atlantica del nord della Spagna, dai Pirenei orientali alla Galizia. In alcuni punti questa catena montuosa torreggia a 2.500 metri sul livello del mare. Le montagne formano una barriera tra la parte fresca e umida della Spagna, conosciuta come “Spagna verde”, e l’arido altopiano centrale. La vicinanza all’Atlantico rende l’umidità elevata. Le abbondanti piogge estive sul lato settentrionale della catena montuosa offrono le condizioni perfette per una vegetazione abbondante.

Okavango. Il fiume dei sogni

Il fiume Okavango, nell’Africa sudoccidentale, nasce nel profondo degli altopiani dell’Angola ma invece di scorrere verso ovest verso l’Oceano Atlantico si dirige ad est, verso l’entroterra. In Botswana, le sue acque creano un enorme delta per poi scomparire nel deserto del Kalahari, in parte evaporando, in parte nelle profondità del terreno. Il delta dell’Okavango è una vera meraviglia naturale: un’oasi improbabile, un paradiso lussureggiante nel mezzo di un deserto ostile, che ospita, sostiene e nutre un’incredibile varietà di fauna selvatica.

Salmone rosso del Pacifico: il tesoro della Kamchatka

Il salmone Sockeye, una specie di salmone selvatico, nasce nelle acque della Kamchatka e trascorre tutta la sua vita nell’Oceano Pacifico. Soltanto una volta farà ritorno nelle acque dolci: per generare la sua prole, dare nuovamente inizio al cerchio della vita e morire. È una risorsa apparentemente inesauribile, che consente di sfamare miliardi di persone sul pianeta. In un meccanismo migratorio che funziona da migliaia di anni questa preziosissima risorsa viene ripristinata costantemente. Ma presto potremmo trovarci di fronte all’inimmaginabile: gli umani esauriranno l’inesauribile!

I lupi di Yellowstone: la natura rinasce

Da secoli l’uomo dà la caccia e uccide spietatamente e indiscriminatamente il lupo. Questa specie è stata così spinta sull’orlo dell’estinzione nella maggior parte delle zone selvagge, dove un tempo questo predatore si trovava in cima alla catena alimentare. Yellowstone, il primo parco nazionale al mondo, non ha fatto eccezione. L’uomo ha creato e protetto questa landa selvaggia plasmandola secondo il proprio ideale di perfetto paradiso naturale. Quest’idea di paradiso non comprendeva uno spazio pei i lupi e nel 1926 l’ultimo esemplare nel parco fu ucciso.

Ticino, sorgente di biodiversità

Il Parco del Ticino è disegnato dall’acqua che dà forma al letto del fiume, si insinua nei lembi di foreste ripariali per arrivare, infine, ai coltivi irrigui. Forma così ambienti strettamente interconnessi che favoriscono una biodiversità di altissimo pregio, in grado di espandersi ben oltre ai confini del Parco. Un progetto europeo, il Life Ticino Biosource, tutela questi ambienti d’acqua e le specie rare e minacciate che li abitano, come lo storione, la licena delle paludi e la moretta tabaccata per consegnare integro questo patrimonio naturale alle generazioni future.

Felis gatto sarvægo

Un cortometraggio sull’elusivo Gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris) e su come due fotografi naturalisti siano riusciti a filmarlo, tra il 2018 e il 2019, nelle due valli più selvagge dell’Appennino Ligure con l’ausilio di video-trappole e senza utilizzare alcuna esca. Questo film è un’occasione per mostrare al mondo i rari ma preziosi video dell’elusivo felino, che sono a tutti gli effetti le prime e ad oggi uniche immagini di gatti selvatici in libertà in queste zone. Vista la straordinaria elusività della specie, il referente scientifico del progetto, Dott.

La taiga: le foreste del grande nord

L’idea per il film “La taiga: le foreste del grande nord” è nata nel 2010, mentre il regista stava girando un breve documentario sul fiume Nahanni in Canada. Il vasto fiume attraversa l’angolo sud-ovest dei Northwest Territories, un luogo incredibilmente bello ma poco conosciuto dai canadesi o da chiunque altro. Il regista si è reso conto allora che la taiga nasconde molti misteri da scoprire e che vale la pena esplorare. Per raccontare la storia della foresta la troupe ha lavorato in dozzine di luoghi in tutto il Canada, oltre che in Finlandia.

Animali di confine

Nel 1989 la caduta della cortina di ferro tra Est e Ovest ha reso disponibili nuovi spazi - anche per gli animali. Ma le recinzioni, costruite per bloccare i profughi del sud, sono state ripristinate. Queste barriere violano le leggi europee e mettono a repentaglio molti degli sforzi paneuropei di rafforzare le popolazioni di specie rare, come quello della lince dinarica. Nel maggio 2019, due esemplari maschi di lince, dalla Romania sono stati messi in libertà in Croazia e Slovenia per rinnovare il patrimonio genetico della piccola popolazione locale.