Una nuova sfida, lo spirito di sempre

Presentato il cartellone della Midop 2017, due settimane nel cuore della natura

La formula è tutta nuova, lo spirito è quello di sempre: diffondere la cultura della salvaguardia dell'ambiente e della tutela di parchi e aree protette, far crescere l'educazione ambientale, promuovere il documentario naturalistico. Oggi a Sondrio Assomidop ha presentato ufficialmente la XXI edizione 2017 della Mostra internazionale dei documentari sui parchi, in calendario dal 13 al 26 novembre al Teatro Sociale.

Una rassegna che si presenta al pubblico in una veste profondamente rinnovata: obiettivo, offrire a sondriesi e turisti sempre più opportunità di partecipare al Festival. Le attività didattiche infatti si amplieranno su due settimane, una in città e l'altra nelle scuole della provincia, mentre le proiezioni dei documentari in concorso si concentreranno nei due weekend lunghi della manifestazione, fra animazione, tour con la realtà virtuale, mostre e tanti altri appuntamenti pensati per tutta la famiglia.

A parlare di natura e tutela dell'ambiente sul palco saliranno, come tradizione, ospiti d'eccezione: Andrea Piovan, voce ufficiale di Rete4 e da quest'anno del Sondrio Festival, il sociologo Domenico De Masi, i conduttori tv Edoardo Stoppa e Patrizio Roversi, gli alpinisti Patrick Gabarrou e Agostino Da Polenza, il glaciologo Claudio Smiraglia, il geologo Riccardo Scotti. Tante figure legate alla montagna, perché quest'anno Sondrio Festival parlerà dei cambiamenti climatici e dei loro effetti in quota, che di recente hanno toccato in maniera drammatica anche territori molto vicini alla nostra provincia e che la Midop esplorerà con l'aiuto di alcuni fra i maggiori esperti in Italia.

Ma quest'anno il Festival guarda verso le vette anche per aspettare la nascita di “AAA”, il Museum Hub dedicato ad alpinismo, arrampicata ed aree protette che prenderà vita a Castel Masegra il prossimo anno: non a caso, per la serata di gala di domenica 26 novembre sarà di scena lo spettacolo La via incantata di Marco Albino Ferrari, scrittore e “capocordata” del gruppo di curatori del Museum Hub.

«Sondrio Festival edizione 2017 raddoppia non per smania di gigantismo – ha spiegato Marina Cotelli, presidente di Assomidop e assessore alla Cultura del Comune di Sondrio -, ma per potenziare la propria poderosa macchina formativa, dedicando due intere settimane all'educazione ambientale per quasi 10mila ragazzi, e per dare alle famiglie il tempo e lo spazio per godersi il Festival e le attività correlate nei due week end lunghi. Dallo schermo alla realtà il Festival saprà, ancora una volta, prendere spunto dai documentari per stimolare momenti di riflessione e di conoscenza, tanto più concreti quanto più ancorati alla nostra vita e ai luoghi in cui viviamo. Incontri, convegni, mostre si accompagneranno a proposte di intrattenimento che, come di consueto, animano lo spirito del Festival – ha concluso Cotelli -, rendendolo una delle manifestazioni più attese e amate dell'anno».

Sarà una sfida, ha sottolineato Simona Nava, direttore di Assomidop, ma il Festival è pronto a ripartire con nuove energie dopo i suoi primi trent'anni: «La formula con il doppio weekend – ha sottolineato Nava – è una sfida che nasce da una scelta precisa, per consentire a pubblici diversi di poter venire al Festival, proponendo una formula arricchita e rivolta ad una platea sempre più ampia. Con le due settimane dedicate alla didattica, attivate grazie al sostegno di ProValtellina, consentiremo alle scuole di tutti i comprensori di visionare i documentari e accedere a contenuti scientifici di alto livello anche in sede, rispondendo ad una domanda di partecipazione più ampia senza perdere in qualità».

Tutto è pronto, dunque, per due settimane da vivere insieme: grandi protagonisti saranno i 15 film in concorso per l'edizione 2017, come ogni anno, e per gli amanti della natura sarà un novembre da ricordare.

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